Indice
Attualità
A.S. 2014-15
A.S. 2013-14
A.S: 2012-13
A:S: 2011-12
Tutte le pagine

A.S. 2011-12

 

Data

Annotazioni

Collegamento

10/07/2012

VIZI CAPITALI 1
SUPERBIA: Un super-io contro Dio

Per quanto possa sforzarmi di tornare indietro con la memoria, il ricordo del termine “superbia” mi riporta sempre, a quando ero bambino e la mente fissò il nome di Tarquinio il Superbo... Qualunque sia il ricordo, comunque, non è di Tarquinio che dobbiamo parlare, ma di noi in relazione a ciò che è identificato come l’origine di tutti i vizi.

VIZI CAPITALI 2
GOLA: Il cibo? È condivisione

Gesù dichiara puri tutti gli alimenti ed i cristiani mangiano con gioia ogni tipo di carne e bevono ogni tipo di bevanda. Senza il cristianesimo e la cultura classica sarebbero impensabili i tortellini o il Brunello di Montalcino - anche qui appaiono evidenti le radici dell’Europa! Perché allora la gola è un vizio?

VIZI CAPITALI 3
INVIDIA: la «passione triste del XXI secolo»

«Perché lui si e io no?» È l’interrogativo che accende l’invidia. Non nasce dall’amore per l’uguaglianza, come a prima vista potrebbe sembrare. Può essere anche vero infatti che una società più giusta offra meno occasioni all’invidia di attecchire nel cuore dell’uomo. Nietzsche, ad esempio, lo suggerisce.

VIZI CAPITALI / 4
ACCIDIA: il demone della notte

Poco dopo aver fatto la sua comparsa, l'accidia si è mossa, come un'epidemia, da Oriente a Occidente. Anche il suo orario preferito è cambiato, nel passaggio. E non solo quello. 
Era, all'inizio, demone meridiano: un incubo, per i monaci della Tebaide, che hanno scoperto per primi la devastante portata teologica dell'akedia dentro la vita dello spirito.

VIZI CAPITALI / 5
LUSSURIA: l'eros senza pienezza

«Nella seduzione, beatitudine; / sciagura a prova fatta. / Un sorridente sogno, prima; / una chimera, dopo. / E’ cosa che chiunque sa bene. / Ma nessuno sa bene sottrarsi / al cielo che conduce gli uomini / in tale inferno». Ancora una volta è il genio di Shakespeare (Sonetto 129) a intuire nella trama di una vicenda erotica tutto il miele e il fiele che vi si celano.

VIZI CAPITALI / 6
IRA: il volto ambivalente della collera

Collera? Ira? In realtà ci sono collereire al plurale, che non solo si manifestano in modi molto diversi tra loro, ma nascono da motivazioni molto diverse. Le accomuna il loro essere frutti di una passione che ci assale come un vento impetuoso, che emerge come un bollore improvviso dal nostro intimo e divampa come un fuoco divorante, avendo come bersaglio l’altro, gli altri.

VIZI CAPITALI / 7
AVARIZIA: Avere, troppo avere questo è il problema

Louis de Funès, il grande comico francese, non pagava mai il taxi in moneta ma con un assegno. «Aveva infatti notato - racconta il commediografo Pierre Ricard - che i tassisti invece di riscuotere gli assegni preferivano conservarli per mostrarli ai colleghi: Hai visto? È un assegno di de Funès. Risultato: Louis risparmiava denaro».

Figlia di Israele in Europa: EDITH STEIN
Giovanni Paolo II: in lei ''il nucleo profondo della tragedia e delle speranze''

"Dichiarare oggi Edith Stein compatrona d'Europa significa porre sull'orizzonte del vecchio continente un vessillo di rispetto, di tolleranza, di accoglienza, che invita uomini e donne a comprendersi e ad accettarsi al di là delle diversità etniche, culturali e religiose, per formare una società veramente fraterna".

La fedeltà di Edith
Il 9 agosto 1942 moriva ad Aushwitz Edith Stein

Il nazionasocialismo con la sua efferatezza imperversava sull'Europa, poche persone ne avevano afferrata l'ideologia e vivevano senza farsi illusioni sullo scempio che ne sarebbe seguito. Fra queste la dottoressa Edith Stein che insegnava allora in un collegio di Domenicane nella città di Spira.

Edith Stein e l’ingegneria del male
Gli ultimi giorni ad Auschwitz della monaca carmelitana proclamata santa da Giovanni Paolo II nel 1998

Edith Stein, consegnata con la deportazione all’ultimo viaggio per giungere in quel luogo, Auschwitz, dove regnava l’ingegneria del male e che significava distruzione e morte certa, fu ridotta a cenere.

CATTOLICI E ORTODOSSI
Un messaggio storico

"Ci rivolgiamo con le parole di riconciliazione ai fedeli delle nostre Chiese, ai nostri popoli e a tutti gli uomini di buona volontà" recita lo storico messaggio congiunto sottoscritto quest'oggi a mezzogiorno a Varsavia dal Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Kirill e dal presidente della Conferenza episcopale polacca mons. Jozef Michalik, consapevoli "della responsabilità per il presente e il futuro delle nostre Chiese e popoli".

Le stragi non fermeranno la testimonianza dell'amore di Dio.
A colloquio con il cardinale Appiah Turkson sui ripetuti attacchi contro i cristiani

Perché tanta violenza contro i cristiani in certe parti del mondo? Possibile che si tratti soltanto di motivazioni ideologiche? O si considera, quella dei cristiani, una voce da far tacere perché controcorrente dinnanzi alla deriva verso cui sembra avviata l'umanità?

FECONDAZIONE ASSISTITA
La Croazia approva l'eterologa: è la provetta più "liberale" d'Europa

Il Parlamento croato ha approvato oggi una nuova versione della legga sulla fecondazione medicalmente assistita, considerata una tra le più liberali e permissive in Europa, perché, tra l'altro, permette il congelamento non solamente dei gameti maschili e femminili, come consentiva la vecchia legge, ma anche di embrioni. Alla nuova legge si sono fortemente opposti la Chiesa cattolica e l'opposizione di centro-destra.

INTERVISTA
Kamikaze per fede, la fobia del nemico

Vi è un paradosso tragico nella vicenda degli attentatori suicidi che la cronaca di questi ultimi anni ci ha regalato con insistente ricorrenza: questi giovani – quasi sempre fra i 25 e 30 anni – annientano se stessi e altri innocenti in nome di valori religiosi e ideali di giustizia, che sono destinati a rimanere una chimera nella loro esperienza personale. Non solo: proprio in conseguenza dei loro metodi di lotta, questi stessi valori rischiano di essere screditati agli occhi dell’opinione pubblica internazionale, anche per gli aspetti più meritevoli d’attenzione.

Chiesa e diritti umani

Parlare di Chiesa e diritti umani - a partire dalla Dichiarazione del 1789 - significa affrontare il nodo del rapporto di questa istituzione con la modernità. Lo ha ben presente Daniele Menozzi, che ripercorre con grande attenzione le posizioni prese sulla questione dalle gerarchie ecclesiastiche nel libro Chiesa e diritti umani (il Mulino), consapevole che sul tema vivace, fin dall'inizio, è stato il dibattito.

La verità dell’amore umano
Madrid - Presentato il documento elaborato dall’assemblea plenaria della Conferenza episcopale spagnola

Ribadire e porre in risalto, specialmente nell’attuale contesto storico in rapida trasformazione, le ragioni antropologiche che fondano e sostengono il rispetto di ogni vita umana, dell’amore umano, dell’amore coniugale, della famiglia.  In tal modo, mentre si fa risplendere l'originale novità del Vangelo della vita, si potrà aiutare tutti a scoprire anche alla luce della ragione e dell'esperienza, come «il messaggio cristiano illumini pienamente l'uomo e il significato del suo essere ed esistere».

Ma dov’è il paradiso?
L’ubicazione del luogo dell’Eden nel pensiero ebraico e in quello cristiano

Dalla caduta dell’uomo, il Paradiso è andato perduto. Il tentativo di riconquista di un mondo perfetto, che sia il paradiso in Terra o il Non Dove (Utopia) ha contrassegnato le aspirazioni e il pensiero degli esseri umani sin da allora. Tutte le religioni che credono in una vita dopo la morte, hanno un comune denominatore: quasi tutte credono in una qualche forma di paradiso.

Un robusto filo intrecciato alla Parola
Donne e Bibbia nel medioevo

La Fondazione Valerio per la storia delle donne, istituzione napoletana, ha abituato i suoi lettori ed estimatori a testi di notevole valore scientifico e di grande spessore intellettuale. Il volume Donne e Bibbia nel Medioevo (secoli XII-XV). Tra ricezione e interpretazione (a cura di Kari Elisabeth  Børresen e Adriana Valerio,  Trapani, Il pozzo di Giacobbe, 2011, pagine 422) una volta di più attesta e conferma questa linea di ricerca storica e di veste editoriale.

E se diventasse la superparticella di Dio?
Il bosone di Higgs può essere l’occasione per riavvicinare il pensiero scientifico a quello umanistico

Più che sforzarsi di spiegare cosa sia questa scoperta banalizzandola bisogna mostrare il suo vero significato. Nel 1993, l’allora ministro britannico per la ricerca, William Waldgrave, promise una bottiglia di champagne a chi fosse stato in grado di spiegargli, in una singola pagina dattiloscritta, la natura del bosone di Higgs e l’importanza della sua eventuale scoperta. Nei giorni scorsi non c’erano bottiglie in palio, ma gli articoli che sui giornali facevano a gara…

Un sostegno  per la scienza
Riflessioni sulla creazione

Le scoperte in atto nel mondo scientifico rendono particolarmente necessario un concetto corretto e preciso di creazione. Al riguardo, possiamo subito affermare che nessun ritrovato della scienza potrà compromettere o annebbiare la verità di Dio creatore.

Quando era scandaloso chiamarsi fratelli e sorelle
La costruzione di un’identità cristiana nelle lapidi funerarie dei primi secoli.

Nell’omelia pronunciata in occasione della celebrazione del dies natalis di Pietro e Paolo, Benedetto XVI, ispirandosi alla esperienza vissuta dai due Apostoli, ha richiamato con accenti di luminosa semplicità la novità immanente e trascendente implicita nel principio di fraternità cristiana.

Donne e Bibbia nel medioevo
Un robusto filo  intrecciato alla Parola

La Fondazione Valerio per la storia delle donne, istituzione napoletana, ha abituato i suoi lettori ed estimatori a testi di notevole valore scientifico e di grande spessore intellettuale. Il volume Donne e Bibbia nel Medioevo (secoli XII-XV). La tematica è vasta e imponente, e non è facile individuare il filo conduttore fra tanti saggi.

Abitanti della rete
Giovani, relazioni e affetti nell'epoca digitale

Un mondo da comprendere, conoscere e approfondire nel sempre rinnovato ambiente di Internet e dei social network. Ci pensa uno studio che contestualizza i risultati di una ricerca empirica commissionata dall’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana…

Concilio Vaticano II: Chiesa, da gregge a popolo che cammina nella storia
di Mario Bracci

Chi come me, che per ragioni di età non l’ha vissuto, ha sempre immaginato il Concilio Vaticano II come un tempo quasi «mitico». La Chiesa cattolica romana, fino a metà degli anni Cinquanta del XX secolo, viveva un clima pieno di turbolenze: alcune derivavano dal passato recente, altre avevano messo radici molto prima.

Turchia e diritti umani
IL CASO/ Perché la Turchia non vuole il monastero cristiano del Tur Abdin?

Alla notizia ha fatto eco con sdegno la stampa nazionale turca e ora la vicenda sembra destinata a raggiungere la Corte europea dei diritti umani, un percorso già seguito con successo anni fa dal Patriarcato greco di Costantinopoli per ottenere la restituzione dell’edificio orfanotrofio ortodosso di Buyukada a Istanbul.

Con Tommaso e i teologi bizantini verso una riconciliazione teologica
Dal concilio di Lione a oggi il continuo confronto tra Oriente e Occidente

Negli annali della storia, il dialogo teologico tra la Chiesa greco-ortodossa si è dipanato in maniera piuttosto regolare. Venivano spesso scambiate ambasciate tra Roma e Costantinopoli per condurre dibattiti teologici strettamente collegati ai negoziati per la riunificazione delle due metà del cristianesimo, specialmente dopo lo “scisma” del 1054.

Giù le mani dalla croce
Il Patriarcato di Mosca sul caso delle due britanniche licenziate per aver rifiutato di togliersela

La Chiesa ortodossa russa non può restare a braccia conserte quando in Europa la religione cristiana è calpestata: lo ha detto l’igumeno Philip (Ryabykh), rappresentante del Patriarcato di Mosca al Consiglio d’Europa, in una dichiarazione a «La Voix de la Russie».

LIBERTÀ RELIGIOSA
Un patrimonio di tutti

Paesi Come aiutare i cristiani della Nigeria, da qualche tempo oggetto di violentissimi attacchi da parte dei fondamentalisti di Boko Haram, che hanno già mietuto centinaia di vittime colpendo le chiese la domenica o girando di casa in casa dei cristiani, uccidendoli senza pietà?”.

BIOETICA
Destinati al nulla?

Il ''boom'' degli embrioni crioconservati Da Luise Brown, la prima bambina concepita il 25 luglio 1978 grazie alla fecondazione in vitro, sono 5 milioni i bambini nati grazie alle tecniche di procreazione medicalmente assistita (pma). Nonostante siano quasi passati 35 anni da Louise Brown, si è potuto infatti verificare che la percentuale di bambini nati in provetta è di uno su dieci: questo significa che gli altri nove ‘embrioni fratelli’ vanno persi.